Todi, 18 luglio 2004. Queste foto eccezionali, riprese nella partita decisiva per il titolo, giocata in notturna di fronte a un pubblico esiguo ma competente, mostrano il momento decisivo del match: la coppia di Cascading dell’LFC Virtus Todi, composta da Mott e De Carli, non riesce a impedire lo Snarling decisivo dell’Indomita PRF nonostante l’uso dello Shoddy Bat. I due Diarchi, coadiuvati da Melchiorri e Scarponi sul right wing, travolgono letteralmente il Cascading avversario e penetrano irresistibili nel Kite della Virtus Todi andando a realizzare i punti decisivi per la vittoria e per la conquista del titolo nazionale per il terzo anno consecutivo.
La coppia di Cascading della Virtus Todi, composta da Mott (a sinistra) e De Carli aspetta l’urto decisivo del trilbie dell’Indomita facendo uso dello Shoddy Bat. Un occhio attento può notare come l’impostazione dei giocatori del Todi non sia corretta, in particolare De Carli ha la gamba sinistra troppo spostata in avanti e non è sufficientemente piegato sulle gambe e questo impedisce di conferire al successivo movimento di leg grab la necessaria fluidità. Eh sì, bravi ragazzi, questi della Virtus Todi, ma con ancora molto da imparare…
Le foto sopra mostrano uno degli aspetti cruciali del Foxing, ovvero l’attimo brutale dello scontro fisico: breve ma intenso e spesso decisivo.
Un plastico Benini viene invano trattenuto da un tenace Mott, mentre De Carli viene messo definitivamente fuori causa da Ronconi.
Questa immagine mostra un particolare molto interessante, un’autentica “chicca” tecnica esibita dall’indomito Melchiorri: questi impugna ciò che sembra essere una comune scopa di saggina, mentre essa è in realtà una versione – forse un po’ rustica! - del “Marred Face”. L’impugnatura del Melchiorri è del tipo Whirling Flagpole, una tecnica particolare appresa durante la recente tournée nel sud-est asiatico e dalla quale Melchiorri è tornato con un notevole bagaglio tecnico.
Questa foto è molto interessante, in quanto mostra i momenti conclusivi dello
Snarling: Benini (n°4) tira la volata con ampi
gesti di invito al right wing indomito, con Melchiorri (n°1)
che dialogando con Scarponi (n°3) effettua in modo
impeccabile un classico whistle blew con il “Marred Face”, coperto alla sinistra
da Ronconi (n°2). La coppia di Cascading del Todi,
Mott (A) e De Carli (B)
guarda ormai impotente la conclusione dello Snarling e dà mentalmente addio
al sogno dello scudetto… Sullo sfondo è visibile la postazione dell’Unflinched
Umpire, che per una tradizione di stampo coloniale presenta, anche nelle partite
in notturna, due ombrelloni parasole.
L’esultanza dei Diarchi e di Melchiorri alla fine del match per la vittoria del terzo scudetto consecutivo. Melchiorri vincerà meritatamente anche il premio di Man of the Match.
